Piano web marketing per le start up – prima parte

startup_webmarketingLe aziende che stanno iniziando la loro attività sono tra le principali interessate ai vantaggi del web marketing perché tipicamente hanno limitati fondi per la promozione e allo stesso tempo grande necessità di visibilità e di iniziare a vendere rapidamente.

Vediamo passo a passo il processo di web marketing per le start up

Fase 1 – Analisi per un progetto di web marketing

 –       Descrizione dello scenario

  • Tipologia di acquirenti
  • Conoscenza delle modalità di comportamento di acquisto e di informazione dei potenziali clienti
  • Conoscenza del mercato
  • Analisi dei concorrenti e delle loro attività promozionali
  • Analisi S.W.A.T specifica per le attività di marketing: comunicazione e promozione

 –       Definizione degli obiettivi di comunicazione

  • Lancio del marchio
  • Riconoscibilità della proposta commerciale
  • Diffusione della Unique Selling Proposition per differenziarsi dai concorrenti
  • Timeline

–       Definizione degli obiettivi di promozione

  • Posizionamento di prezzo e di offerta
  • Obiettivi numerici di vendita
  • Obiettivi di target di tipologia clienti
  • Timeline

Da queste riflessioni derivano alcune azioni preliminari per il progetto di web marketing

– Effettuare una ricerca di parole chiave per “centrare” gli obiettivi di comunicazione e promozione

Utilizzare strumenti di analisi come Google AdWords Keyword tool, Google Trends per reperire le migliori parole chiave . E’ una attività molto delicata, ma fondamentale per il successo: se non siete specialisti SEO è una delle attività che conviene far fare da chi è esperto.

Parole chiave generiche, parole chiave specifiche, ordine di priorità, tutte scelte che influenzeranno i risultati nel breve e medio periodo. Ecco perché è necessario fare le analisi corrette e soprattutto è molto importante non saltare questo passaggio!

– Contenuti + Design ( regole SEO )

Mappare i contenuti , creare l’elenco delle pagine necessarie rendere graficamente il progetto prima di pubblicarlo, stabilire come misurare le visite, le interazioni e le conversioni.

Sfruttare le parole chiave scelte, in ogni ambito del piano di web marketing farà risparmiare un sacco di tempo .

– Orientamento alla conversione

Creare contenuti e pagine online destinate a portare i lettori a compiere una azione successiva che li avvicini all’acquisto. Ecco il giusto atteggiamento.

La “call to action” o  chiamata all’azione deve essere chiara e immediata in modo da aumentare le conversioni da visite in lead generation commerciale.

– Web copywriting

Scrivere i contenuti, le didascalie, i post sui social, i commenti sui blog di altri, le descrizioni dei video, ecc in modo consapevole, per ottenere conversioni e un flusso di contatti commerciali.

–       Sfruttare le parole chiave

–       Essere convincenti

–       Emozionare

–       Rassicurare

–       ….

Fase 2 – Avvio operativo del progetto di web marketing

–      Registrare un dominio che

  • Sfrutti il nome dell’azienda o del prodotto di punta
  • Utilizzi una parola chiave che indichi l’attività dell’azienda

–      Creare una pagina di presentazione, anche prima di aver effettivamente avviato le attività, come annuncio, per costruire la lista di “early adopters”.

  • Includere il logo aziendale
  • Indicare il link al blog e agli account sui social media
  • Esprimere in modo chiaro le informazioni di contatto

 –       Creare un blog fin dall’inizio

  • Attirare l’attenzione e iniziare a produrre contenuti interessanti sugli argomenti relativi alla propria attività commerciale
  • Inserire i link alla prima pagina del sito web, e agli account social
  • Gli argomenti dovranno essere necessariamente pensati e creati per acquisire una posizione di leadership nel settore di riferimento.
  • Creare un elenco di titoli di post sul blog e contenuti ricchi di parole chiave e concetti capaci di far emergere la specializzazione

 –       Aprire account sui social network migliori rispetto agli obiettivi

  • Twitter – soprattutto per l’estero o per rilanciare link su siti differenti
  • LinkedIn – fascia professionale. Business to Business
  • Facebook – per il settore consumer o per attività con frequenti eventi e appuntamenti
  • Google plus –  per diffondere grazie a Google la propria attività

Klout.com è il miglior strumento per misurare l’influenza dell’azienda in rete e sui social

 –       Creare una pagina aziendale LinkedIn: forse non così note come i gruppi danno però una immagine professionale.

segue tra qualche giorno

39Marketing, agenzia SEO e marketing di Milano, supporta le start up a pianificare obiettivi, strumenti e attività per promuovere al meglio, fin dall’inizio, le nuove imprese commerciali.  Contattaci

Google+ Donatella Ardemagni

 

Pubblicato da 39Marketing - Donatella Ardemagni

Content Marketing e Comunicazione Online, lo strumento giusto per tutte le aziende che vogliono essere visibili in rete e raggiungere nuovi contatti! Scopri tutto su www.39marketing.it

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: