Semplice!
- Perché se fatte bene funzionano.
- Perché sono una scorciatoia al posizionamento organico
- Perché si ottengono risultati di visibilità in breve tempo
Farle bene però non è così semplice.
E’, infatti, necessario saper maneggiare una serie di aspetti che contribuiscono in modo diretto al successo di una Campagna Google AdWords
- saper gestire i 25 caratteri del titolo di un annuncio, e i 70 caratteri delle linee di descrizione inserendo un tema accattivante che porti il lettore a cliccare il link
- saper definire con attenzione la pagina di atterraggio (landing page) per ogni annuncio Google AdWords. La Landing page deve
- essere contestuale e specifica al contenuto dell’annuncio sia nella parte leggibile che nell’uso delle parole chiave
- essere progettata per condurre il lettore, dopo aver ricevuto le informazioni, a compiere un passo successivo come scaricare un test, un e-book, contattare l’azienda, ecc.
- saper tracciare i risultati collegando l’account Google AdWords con quello Google Analytics, per poter analizzare il comportamento dei cliccatori all’interno del sito: quante pagine leggono, per quanto tempo, la percentuale di frequenza di rimbalzo, ecc
- saper valutare la campagna Google AdWords utilizzando la funzione Report interna, uno strumento che consente di ricevere via mail lo status dei risultati anche giorno per giorno
- avere il tempo di ottimizzare la campagna grazie alle analisi dei risultati. Modificare gli annunci che funzionano meno, creare varianti di quelli che performano meglio, creare nuovi annunci usando le parole chiave più remunerative, investendo maggiormente sulla pubblicazione degli annunci su desktop o mobile, a seconda del vostro business.
E voi? Avete già fatto campagne Google AdWords? Sono state utili? Tutti i passaggi elencati sono stati utili?
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