Trovare le idee giuste per creare contenuti da pubblicare online sui social media è molto difficile e lo è ancora di più per le start up in cui si è tutti occupati a fare altro, a fare cose più “importanti”, che postare su Twitter e controllare su Facebook le interazioni.
Ma sappiamo tutti, realmente, che i social media sono importanti e che trovare il tempo per alimentarli sarebbe necessario!
Come possiamo creare contenuti e gestire e interazioni sui social in meno tempo e con meno sforzo?
I seguenti metodi hanno dimostrato di produrre il doppio della quantità di contenuti per i social media con solo la metà dello sforzo.
Ecco come:
1 Creare un calendario per la pubblicazione dei contenuti.
Quando si crea un programma per i social media, si riduce immediatamente il livello di sforzo necessario. Occorrerà quindi minor tempo per la produzione e la pubblicazione, operazioni che potranno essere fatte in un unico momento evitando di essere interrotti per non perdere il filo.
Ricordate sempre che l’attività sui social media è fatta da un gruppo di operazioni correlate, che richiedono tempo, ma che è bene fare tutte nel giusto ordine.
Cercate, quindi, di affrontare i social media in una singola sessione ininterrotta.
L’approccio di pianificazione ha tre componenti.
In primo luogo, è necessario definire il calendario per pianificare la creazione di contenuti per i social media. Un impegno da segnare sulla vostra agenda come appuntamento intoccabile, su base quotidiana. Noi di 39Marketing, per esempio, dedichiamo la prima ora di tutte le giornate lavorative a scrivere, pubblicare, o schedulare la pubblicazione nel corso della giornata, e successivamente ci prendiamo 3 o 4 pause da 10 minuti durante la giornata per controllare la presenza di commenti e interazioni, rispondere o ringraziare coloro che hanno mostrato interesse per i nostri contenuti.
In secondo luogo, si pianifica la pubblicazione dei messaggi sui social media. Utilizzando uno strumento come Buffer, o Hootsuite, è possibile decidere in che momento far pubblicare i diversi post, in modo da provare senza difficoltà orari diversi e verificare performance diverse. Per esempio i contenuti di 39Marketing su content management, e-mail marketing e web marketing hanno maggiore successo nelle prime ore della giornata, alla sera dopo cena, e addirittura nel fine settimana.Tutto questo lo abbiamo verificato facendo prove diverse!
In terzo luogo, prendere del tempo per monitorare le metriche dei social media. Questa è la fase di ascolto dei social media, ed è parte integrante di qualsiasi strategia social.
2 Raccogliere i contenuti di volta in volta.
Per accorciare il tempo di “ricerca e pubblicazione di contenuti” è necessario essere sempre attenti e, mano a mano che si trovano argomenti o spunti interessanti, bisogna raccoglierli, conservarli e catalogarli per poterli ritrovare facilmente. Per questo ci sono strumenti web-based molto facili da usare e gratuiti. I migliori a nostro parere sono: Evernote e OneNote di Microsoft.
Ogni volta che ci si imbatte in qualcosa di interessante da pubblicare sui social media, si fa clic sul pulsante Evernote nel browser o su OneNote e si salva, magari con un commento accanto, per ricordare i motivi della selezione.
Ogni cosa della vita lavorativa (e non solo) ne è coinvolta: le e-mail ricevute, i siti web visitati, le ricerche fatte. Tutto ciò che bisogna fare è cliccare e salvare.
3 Condividere i contenuti e i post più di una volta.
Ecco il trucco finale condividere gli stessi contenuti più di una volta.
Diverse persone leggeranno i post su diversi social media, in momenti diversi, in situazioni diverse e per questo reagiranno in modo differente.
Allora perché non condividere la stessa cosa due volte? Oppure, perché non tre volte? O più?
Se condividi i contenuti più di una volta, è possibile ottenere tre o quattro volte il successo di un post , rispetto a se fosse stato pubblicato una volta sola.
Vi sembrano buone idee? Vi è piaciuto questo post? Speriamo di si
39Marketing, agenzia marketing di Milano, specializzata nella comunicazione online e social marketing
Liberamente tratto da Neil Patel.