Parlando con molte persone che non sono professionisti del marketing, ci si rende conto di quanti errori si possano fare con Twitter, e come essi finiscano per limitare i risultati che si possono ottenere con questo potente social media.
Infatti, quello che mi piace di Twitter è che tutti possono avere successo, tutti possono far sentire la propria voce e innescare conversazioni, indipendentemente dalle dimensioni del budget di marketing o dalla notorietà dell’account.
Vediamo quali sono i 10 errori più comuni da evitare su Twitter per avere successo.
- non completare il profilo personale. La descrizione deve subito far capire chi siamo, cosa ci interessa e se si tratta di un account business gli hashtag principali e il link al sito web o alla e-mail. [Mai dimenticare che il profilo può essere la call to action per un contatto comemrciale successivo, aiutiamo i follower a trovarci!]
- non pubblicare abbastanza. Ricordate che non è sempre necessario twittare qualche cosa di originale, ma si possono commentare contenuti o tweet di altri, oppure riproporre propri contenuti già pubblicati.
- non twittare in modo consistente sugli argomenti principali. Twitter non premia la generalità, ma preferisce la specializzazione. Qualche tweet fuori tema va bene, ma se vi occupate di un argomento, il 9o% dei vostri tweet o retweet dovrà essere relativo ad esso.
- non schedulare la pubblicazione. Twitter apprezza la quantità di post pubblicati e la continuità. Siamo d’accordo però che seguire l’account non è l’unica cosa da fare in un agiornata di lavoro, quindi è necessario pensare a come programmare la pubblicazione dei tweet anche quando siamo occupati o siamo in vacanza. Klout e Hootsuite o un programma di Marketing Automation vi renderanno la vita molto facile!
- non cercate di vendere dal primo tweet. Vale la regola di tutti i social media: si ha successo se si instaurano relazioni e conversazioni. L’atteggiamento del “Compra compra” non ha mai successo. Reputazione, credibilità e fiducia sono gli elementi da costruire prima di ogni approccio alla vendita.
- non cercate di vendere con un tweet. Non è il social media transazionale migliore. Potete accelerare la conoscenza della vostra offerta, migliorare le visite verso il vostro sito, ma vi sfido davvero a vendere con un tweet. Se ci riuscite fatecelo sapere …. sarete i nostri eroi!
- non fornire valore. Il valore su Twitter si presenta sotto forma di informazioni che i follower vogliono avere o stanno cercando. Se non si dispone di informazioni preziose sufficienti sul proprio sito web da condividere su Twitter, è possibile segnalare contenuti di altri siti.
- non chiudersi nel proprio account. Partecipate alle conversazioni, commentate, scrivete il vostro parere su blog e siti, registrandovi con il vostro account Twitter. I follower aumenteranno in modo automatico.
- non arrendersi e prendersi il giusto tempo. Twitter ha bisogno di un pò di tempo per dare i risultati sperati, non desistete e cercate di ottimizzare al massimo la vostra presenza. Twitter è il social network con il tasso di abbandono più immediato di tutti gli altri. Non si capisce perchè chi si avvicina a Twitter sia così impaziente. Come luogo di relazione virtuale ha i suoi tempi che devono essere rispettati.
- non trascurate il vostro target. Per essere efficaci ovviamente dovete conoscere bene a chi vi rivolgete. Come tra persone, la conversazione ha senso ed è piacevole se gli argomenti interessano i partecipanti, altrimenti noia e fuga sono sempre in agguato!
Ricordate che Twitter offre un sistema semplice e chiaro di analisi statistica dei risultati dell’account. Vi servirà per capire quali argomenti siano migliori per suscitare interessi, commenti e retweet, oltre a conoscere gli account più influenti e capaci di darvi visibilità.
Cosa ne dite? provate anche voi? se volete dare una occhiata ai nostri Account ecco qui i link