I social media sono modalità di comunicare e scoprire “cosa dice il mondo” ormai parte della nostra vita personale.
Ora, tanti manager e imprenditori iniziano, per moda o per convinzione, a utilizzare i social network per promuovere l’attività aziendale e auspicabilmente il business e le vendite.
Attenzione, perché i social media sono ingannevoli come strumenti di marketing aziendale.
Tutti pensiamo di conoscere come si usano, perché li frequentiamo come mezzo di svago e connessione con gli amici, ci piacciono perché sono gratuiti e danno spazi quasi illimitati di pubblicazione e produzione contenuti di testo, immagini e filmati… e allora vengono aperti senza un piano o una idea precisa account aziendali che poi rimangono abbandonati in rete senza utilità.
Questo è lo scenario che le agenzie di content management e web copywriting si trovano spesso di fronte!
In realtà, portare una azienda sui social media e fare in modo che questo si trasformi in un successo di immagine, ma soprattutto di vendite.
Sfruttare i social network per il business è questione di creatività marketing, pianificazione e web copywriting o scrittura creativa.
Vediamo come, partendo proprio dalle caratteristiche che tutti i social hanno.
1.I social sono dialogo, opinione e commenti
Quando una azienda decide di essere presente sui social media deve mettere in conto e accettare a priori di poter essere valutata, giudicata e commentata, nel bene e nel male!
Questo significa che l’azienda a sua volta non deve pensare di tenere un atteggiamento cattedratico, bensì deve adottare uno stile informale in cui comunicare e raccontare la propria attività quotidiana e non solo offerte commerciali, inviti a fiere, o patinate interviste al management. La vita dell’azienda è ciò che interessa i social, gli usi straordinari dei prodotti, le storie di clienti soddisfatti, le esperienze e le novità sono il sale dei contenuti social.
2. I social sono rapidi e frequenti
La parola chiave perché una azienda sfrutti al meglio questa caratteristica dei social è calendario editoriale.
Tra gli aspetti più difficili da gestire per una azienda sono proprio la frequenza e la continuità di contenuti da creare e rendere pubblici sui social perché la strategia online funzioni. Prima di iniziare è infatti necessario individuare i macro argomenti di cui parlare e come disporli in un calendario che indichi le scadenze dei singoli contributi , gli autori, il social di destinazione e le parole chiave da usare in modo da mantenere una presenza quotidiana ed efficace per rendere l’azienda e la sua offerta più visibile.
3. I social sono virali e connessi tra loro
I contenuti di testo, immagini o filmati che un’azienda decide di condividere sui social devono essere pensati per creare interazione e voglia di condivisione. Come detto prima è necessario abbandonare lo stile da brochure e scrivere in modo più colloquiale, per promuovere il dialogo. Tanto più i lettori avranno voglia di commentare, segnare il loro gradimento o condividere quanto pubblicato dall’azienda, tanto più essa ne trarrà pubblicità indiretta e ampia!
La connessione tra social media inoltre consente all’azienda di collegare tra loro i vari account e ottenere l’effetto di pubblicare un contributo su una piattaforma e vederlo replicato automaticamente anche sulle altre. Facebook, LinkedIn, Google +, twitter , Instagram, Pinterest e wordpress come piattaforma per i blog, possono essere tutti collegati e aiutare a ottimizzare la creatività sui social
4. I social sono la guida all’acquisto
E’ ormai risaputo grazie ad analisi di mercato e report sulle abitudini di acquisto nell’era di internet. La scelta sull’acquisto di beni e servizi importanti è sempre più influenzata dalla reputazione in rete e dai commenti lasciati da chi è già cliente soddisfatto o pentito!
E’ il classico caso della recensione su TripAdvisor che incide nella scelta del ristorante o della location per l’evento aziendale, oppure dei commenti negativi su chi ha provato a installare un software, e non ha trovato nessun supporto da parte del produttore per risolvere gli immancabili problemi di errori di sistema.
Se è vero che un cliente soddisfatto meno facilmente di uno insoddisfatto farà una recensione sull’azienda, è allora compito dell’azienda stessa stimolare i propri clienti fedeli e i follower più attivi a lasciare la loro opinione.
Inoltre, è necessario controllare in rete cosa si dice dell’azienda ed essere pronti a rispondere al meglio alle obiezioni e alle critiche. Le opinioni vanno sempre rispettate, ma è altrettanto importante difendere la propria attività raccontando il punto di vista personale. Il pubblico dei social apprezzerà certamente!
5. I social sono un centro di informazione
Un’aspetto che rappresenta la logica conseguenza del punto precedente: gli utenti prima di essere pronti all’acquisto hanno la necessità di informarsi su come risolvere le loro necessità. Quando sono in questa fase, coloro che cercano in rete e sui social informazioni, apprezzano le aziende e gli esperti che pubblicano contenuti ad alto valore informativo, senza un diretto e necessario atteggiamento market taro!
Una tipologia di attività che l’azienda può realizzare e promuovere sui social sono blog tematici, e-book e guide da scaricare….tutti modi per mostrare la propria competenza di settore, incrementare la reputazione e soprattutto reperire nuove e-mail grazie al download dei materiali in forma gratuita, ma dietro registrazione.
6. i social sono reputazione, brand image e visibilità sui motori di ricerca
Argomento scottante: la rete non dimentica….la sua memoria è elefantiaca!
Le Aziende devono prestare attenzione a ciò che pubblicano e producono in rete perché tutto rimarrà per lungo tempo. Il lato positivo di questa faccenda è che i contributi migliori avranno altrettanta vita lunga, e resteranno ai primi posti dei motori di ricerca, procurando pubblicità e visibilità gratuita ed efficace.
Perché la visibilità sui motori di ricerca, detta anche posizionamento organico, si incrementi drasticamente è necessario che la comunicazione sui social media segua alcune precise regole di web marketing e SEO:
- Stratta sinergia con tutta la comunicazione dell’azienda e soprattutto con ciò che viene pubblicato sul sito web che deve sempre essere allineato e collegato alla presenza sui social media
- Redazione dei testi e descrizione di immagini e filmato attraverso l’utilizzo delle parole chiave che meglio descrivono l’offerta aziendale, comprese le indicazioni di geolocalizzazione del business (area geografica in cui si estende la forza commerciale dell’azienda)
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Grazie per questa guida. Mi hai dato diversi spunti per migliorare la mia gestione dei social ketwork, che ho sempre trovato piuttosto complessa e che mi ha sempre portato via troppo tempo.
Credo di poter ottimizzare un po’ i tempi e le risorse grazie ai tuoi consigli.
A presto.
Ciao Donatella,
i punti che hai elencato sono assolutamente condivisibili. Soprattutto il primo e il secondo, che trovo fondamentali per la riuscita della comunicazione sui social media.
Io credo sia fondamentale puntare sulla narrazione, sullo storytelling quindi, per raccontare agli utenti l’identità aziendale rendendola più umana e vicina.
Molto importante il punto quattro: nella redazione del piano e del calendario editoriale secondo me è sempre bene tenere a mente l’influenza che i social esercitano sugli acquisti. Questo aiuta il web copywriter a redigere contenuti che sappiano coinvolgere gli utenti, ma anche convincerli del valore dell’azienda/prodotto.
Un ottimo post, grazie 😉
Condivido in pieno. Penso, però, che tutte le grandi strategie hanno bisogno di due cose: passione e idee. Con quelle si va in capo al mondo!
100% d’accordo. Prova ne è che quando il cliente fa le cose per moda senza lasciarsi coinvolgere dall’attività online raccoglie ben poco!
Grazie
Ciao Donatella,
ho trovato questa guida molto utile; io uso i social network, ma non ne sfrutta in pieno le potenzialità. Non avevo idea che anche sui social network è bene predisporre un calendario editoriale; francamente è un elemento a cui non avevo mai pensato fino a questo momento. Come ti dicevo, sono una “cattiva” utilizzatrice dei social network e la tua guida mi ha dato modo di capirne qualcosa in più.
Grazie per il tuo commento positivo. Se hai domande non esitare a scrivermi per condividerle con i lettori del blog!
Buon lavoro
Donatella – 39Marketing