L’Internet of Things ( #IOT ) è il traguardo tecnologico e culturale che promette di trasformare oggetti di uso quotidiano in oggetti intelligenti e connessi capaci di assumere nuovi significati e prestarsi a nuovi utilizzi.
Le aziende di telecomunicazioni e i fornitori di servizi di connettività hanno l’opportunità unica di realizzare questa rivoluzione.
Dal momento in cui gli oggetti iniziano ad essere connessi tra loro e con i loro utilizzatori si aprono scenari vastissimi per le aziende che saranno capaci di erogare contenuti di qualità e targettizzati in base ai dati che gli oggetti produrranno registrando il proprio utilizzo e la propria attività.
Alle tradizionali fonti di informazione: l’azienda per i contenuti di prodotto e promozionali, il mercato dei consumatori per le domande di bisogno e necessità, si aggiungono ora i contenuti forniti dagli oggetti registrati nel corso del loro utilizzo.
Le Aziende che desiderano sfruttare L’Internet of Things ( #IOT ) devono comprendere fin da subito quali possano essere le strategie di contenuti per attrarre nuovi clienti, clienti acquisiti e fornitori/partner.
Definire una strategia di contenuti per la Internet delle cose
Volendo utilizzare le informazioni ricevute dagli oggetti intelligenti e connessi è necessario categorizzarle e renderle spunto di interesse per i diversi target di utilizzatori e partner, creando contenuti in collaborazione con gli utilizzatori stessi dei prodotti smart.
La connessione tra oggetti e tra oggetti e persone, infatti, impone immediatamente una comunicazione sociale, condivisa e partecipata in cui l’azienda deve necessariamente entrare ed essere influente.
Primo passo: comunicare la continuità tecnologica
Creare un calendario editoriale che rassicuri i clienti esistenti e i potenziali interessati sullo sviluppo dei prodotti tradizionali nella versione smart e connessa, delineando i piani futuri dell’Internet degli oggetti.
Secondo Passo: comunicare i lanci di prodotto
Raccontare in modo accattivante i prossimi lanci di prodotto, utilizzando ad esempio anche concorsi o sondaggi per coinvolgere il target.
Terzo Passo: raccontare le esperienze di utilizzo dei prodotti
La vera e propria fase social del content marketing per L’Internet of Things ( #IOT ). Attraverso video, dimostrazioni, esperienze, opinioni, commenti, utilizzi non convenzionali supportare la dimensione social dei prodotti connessi creando racconti e commenti mirati.
Un esempio di modalità di presentazione dei contenuti sono
- Video (informativi, virali o promozionali)
- Whitepaper
- Casi studio
- Ricerca e relazioni
- Materiale didattico o di formazione per i clienti esistenti (quota con cavi e le prospettive, come pure – per costruire la fiducia)
- eBook e altre forme di contenuti da scaricare in seguito a registrazione (gated asset) per la generazione di lead
- Contenuti interattivi online e digitali (sviluppo di App specifiche)
- Post sui social media
Quarto Passo: raccolta dei Feedback
La strategia del Content Marketing per L’Internet of Things ( #IOT ) comporta il dover maneggiare una grande quantità di dati informativi, compresi anche quelli che rappresentano un feedback da parte del target a quanto prodotto e pubblicato dall’azienda. Uno strumento di raccolta e analisi dei dati per un riutilizzo efficace diventa assolutamente necessario e i fornitori di soluzioni di data mining dovranno presto fornire software adatti anche a questo scopo.
Ecco perché l’Internet of Things rappresenta la prossima grande area di applicazione del Content Marketing.
Voi siete pronti? www.39marketing.it